Associazione di Volontariato

DIARIO DI BORDO 12 maggio 2020

L'IMPORTANZA DI TUTTO

In questo difficilissimo periodo in cui tutti siamo stati rintanati nelle nostre case, ci sono mancati i contatti con i nostri cari.

Siamo nati per vivere in società... c'è poco da fare, a parte le poche persone asociali (non siamo noi) non ci piace essere isolati.

Abbiamo tutti cercato con i cellulare di stare in contatto con i familiari, gli amici e i conoscenti, qualcuno ha imparato ad usare il video telefono.

Nella nostra Associazione ci sono stati molti compleanni, quando tutto sarà finito, ci sarà una grande festa dove si festeggeranno tutte le persone che hanno compiuto gli anni in questo periodo.

I ragazzi che potevano, ogni giorno si sono visti in video chiamate addirittura in 6.

Certamente le loro telefonate erano un continuo: "Ci sei? Ti ho perso? Non ti vedo più!!" Ma tutto era condito da tante risate che risuonavano per tutto l'appartamento.

Abbiamo imparato a far trascorrere nel modo più gradevole possibile il tempo ai nostri ragazzi.

Li abbiamo coinvolti e con loro abbiamo cucinato, abbiamo preparato torte (lievito e farina reperibile permettendo) creme, pasticcini.

Abbiamo creato dei lavoretti, abbiamo seguito dei tutorial.

Noi in casa abbiamo creato un cavallo, sembrava più un asino, però sempre un appartenente alla famiglia degli equini, poi abbiamo preparato un coniglio pasquale, poi ancora una pecorella, tutto seguendo i tutorial dell'istruttrice Laura del maneggio di Martina.

La difficoltà di tutto stava nel reperire il materiale, non potendo uscire da casa, abbiamo sacrificato dei calzini che NON ERANO ORFANI, questi calzini sono diventati dei conigli lentigginosi, abbiamo impiegato del cotone idrofilo per creare delle soffici pecorelle, insomma abbiamo fatto lavorare la fantasia in tutti i modi.

Poi siamo passati ai tutorial di Enrica, l'educatrice di Paoletta che con la sua verve e il suo entusiasmo ci ha fatto preparare i pulcini ed un altro tipo di coniglietto.

Abbiamo fatto un sacco di sogni in questo periodo, ci è mancata la libertà..... non avendo mai vissuto un'esperienza simile. Tanti anni fa e precisamente nel 2009 in seguito ad un incidente sono stata parecchio immobile a letto, circa 45 giorni, poi altri tre mesi con un busto che mi teneva ingabbiata ed è stato tremendissimo. Ma quella era un'esperienza che aveva vissuto SOLO la mia famiglia, questa volta ci siamo trovati tutti intrappolati dentro le nostre case per un qualcosa di invisibile ma pericolosissimo.

In questo periodo uscivo solo io per la spesa, rientrando venivo investita da gel disinfettante per paura di portare "il mostro" in casa dove sta mio marito e mia figlia che NON DEVONO stare male, non potrei sopportare un peso simile.

Non vedere l'altra figlia, il nipotino nato da pochissimo, mia madre, è stato pesante.

Ancora non posso vedere mia madre.... non possiamo entrare nelle strutture dove stanno persone anzianissime e debolissime.

Manca molto, manca la vecchia quotidianità......

Si è meditato molto su tutto, molte cose cambieranno...... nel cammino qualcuno perderà qualcun altro.....

I veri valori e i veri amici quelli rimarranno sempre...

Non sono mancate le mie stupidate per intrattenere Martina, i teatrini dei simil-burattini cantanti che mi riportavano alla mia giovinezza, hanno fatto sganasciare mie figlie che, non conoscevano ancora quel lato nascosto infantile scherzoso che, da tanto tempo presa dalle "preoccupazioni della vita" avevo accantonato.

Mai avrei pensato di dovermi servire di un corriere per far recapitare un pacco sempre nel mio Comune, a pochi chilometri di distanza.

Mai avrei pensato ..... a tante cose... a tanti avvenimenti... a tanti gesti gentili.... ad altri veramente disgustosi di persone che non rispettando gli altri, si sono permesse di avere la parrucchiera a domicilio, di fare assembramenti vicino ai tuoi spazi, mentre tu stavi rintanata in casa, attanagliata da tante paure.... tantissime paure.

Tutto passa.....

Non abbiamo idea di quando si potrà tornare in Associazione con i ragazzi....

In questo periodo ripetevo di continuo la fatidica frase:

"ANDRA' TUTTO BENE!!!"

SPERIAMO BENE......

UN ABBRACCIO VIRTUALE AGLI AMICI

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