Mondi Paralleli Associazione di Volontariato

DIARIO DI BORDO 19 novembre 2015

BABBO NATALE ESISTE?

Anni e anni di discussioni – assemblee e convegni dove si affronta il quesito su Babbo Natale: esiste o non esiste? La sua casa è in Finlandia o dove?

Ebbene oggi abbiamo avuto la prova che esiste: si chiama AMAZON e la sua casa è in tutto il mondo, e in Sardegna è nella zona industriale di Elmas.

Andiamo per ordine. Qualche giorno fa esattamente martedì 17.11 u.s. abbiamo avuto la visita di una dipendente di Amazon: Chelia. E’ stata due ore con noi, il tempo che impieghiamo per fare uno dei nostri laboratori, ha vissuto in nostra compagnia la “confusione creativa” dei ragazzi speciali. Infatti martedì nel nostro salone era in pieno svolgimento la “fabbrica di Babbo Natale” con Iaia che impersonava appunto un Babbo Natale femminile e i suoi aiutanti (gli elfi) erano i nostri strepitosi ragazzi. Ognuno preparava allegramente tavolette, fiori, stecchette, mollette ecc. tutto rigorosamente natalizio. Ha respirato l’atmosfera e la gioia che provano i nostri ragazzi quando si svolgono i laboratori.

Oggi Celia è tornata, alle 16.30 si è presentata nel salone dell’Oratorio con una scatola di cartone gigantesca.

Mancava la slitta ….mancava la divisa rossa di Babbo Natale ma giuro mi è sembrato Babbo Natale anche lei in versione femminile. Che facciamo non apriamo lo scatolone? Per chi è?

Nostro - per noi da parte di AMAZON. Apriamo lo scatolone e delizia dei nostri occhi dentro c’era tutto l’occorrente per vari laboratori di FIMO.

Un regalone per la nostra Associazione da parte del colosso AMAZON ad una piccola associazione di volontariato: due macchinette per tagliare il fimo a strati,

fimo liquido,

vernice trasparente,

tanti kit per lavorarlo,

più di trenta panetti di fimo di colore rosso, bianco e verde appunto i colori natalizi,

brillantini ecc.

Che bellissima sorpresa.

Poi è arrivata la maestra del fimo, maestra Dolores.

Sorridente e allegra, è arrivata con un trolly, cèèèèè due Babbi Natale?

Subito si è messa all’opera per insegnare a preparare i segna-posto o portatovaglioli per il tavolo natalizio.

Spiegazioni ai presenti e tutti al lavoro.

Abbiamo avuto Luca piccolino che si è sbizzarrito preparando invece un alberello di Natale con annesso presepio, un lavoro da geometra del fimo, qualcuno ha usato gli stampini, altri ancora si sono voluti fare anelli di grande pregio…Qualcuno ha proprio esagerato (Paoletta) riuscendo a costruire sapientemente un anello che faceva invidia ad un Cardinale.

Forno in funzione per la cottura dei lavori, qualcuno uscendo fuori dalle regole non ha considerato che gli anelli hanno bisogno di una pre-cottura e dopo a lavoro terminato una cottura finale….e dunque ha sbagliato…..ma dovevano ascoltare Maestra Dolores. Ai ai ai……ragazzi.

Bello, bello questo laboratorio…..

Il tempo è volato via e non ci siamo neppure accorti.

Dobbiamo correre e mettere in ordine il salone.

Houston abbiamo un problema….non abbiamo più spazio negli armadi, il materiale e gli strumenti aumentano e noi……….guardando Paoletta chiediamo ancora una volta accoglienza negli spazi che gestisce lei.

Accoglienza accordata – sfacciati spudoratamente noi.

Andiamo via ancora una volta contenti d’aver messo l’ennesimo mattoncino nel muro della nostra Associazione grazie questa volta a Maestra Dolores e a Chelia e la sua collega (mi scuso se non ricordo in questo momento il nome).

Una squadra perfetta……..

Babbo Natale esiste…..e la fabbrica di Babbo Natale è una realtà.

Dove? Nel salone dell’Oratorio della Parrocchia della Madonna della Strada.

Kiss a tutti gli amici….a martedì……con i gufi di Angela e poi ancora un altro laboratorio giovedì prossimo sempre lavorando il fimo….Dove?

Non ve lo diciamo ancora……volete sapere troppo!!

Prossimamente la terza puntata della fabbrica di Babbo Natale!!